QUALITÁ

UOVA
Le uova che utilizziamo nei nostri prodotti
sono fresche, di categoria A e da galline allevate a terra.
Il percorso e la freschezza delle nostre uova è severamente controllato, attiviamo più di 12.000 controlli l'anno. Quindi le uova sono rigorosamente selezionate secondo standard qualitativi molto rigidi. Le galline sono nutrite solo con mangimi vegetali senza
coloranti artificiali e provengono da allevamenti selezionati e controllati.
Per i nostri prodotti abbiamo scelto di utilizzare solo uova provenienti da galline allevate a terra, in condizioni più rispettose delle loro esigenze naturali.
sono fresche, di categoria A e da galline allevate a terra.
Il percorso e la freschezza delle nostre uova è severamente controllato, attiviamo più di 12.000 controlli l'anno. Quindi le uova sono rigorosamente selezionate secondo standard qualitativi molto rigidi. Le galline sono nutrite solo con mangimi vegetali senza
coloranti artificiali e provengono da allevamenti selezionati e controllati.
Per i nostri prodotti abbiamo scelto di utilizzare solo uova provenienti da galline allevate a terra, in condizioni più rispettose delle loro esigenze naturali.

ZUCCHERO
Anche dall'ingrediente più dolce cerchiamo solo il meglio per i nostri
prodotti. Tutta la dolcezza dello zucchero utilizzato nei nostri stabilimenti
proviene dalle migliori filiere certificate, italiane ed estere, di cui
controlliamo la qualità.
Le più note fonti di saccarosio a livello mondiale sono la barbabietola
e la canna da zucchero, origini che vengono entrambe utilizzate nei nostri
prodotti.
prodotti. Tutta la dolcezza dello zucchero utilizzato nei nostri stabilimenti
proviene dalle migliori filiere certificate, italiane ed estere, di cui
controlliamo la qualità.
Le più note fonti di saccarosio a livello mondiale sono la barbabietola
e la canna da zucchero, origini che vengono entrambe utilizzate nei nostri
prodotti.

SENZA GRASSI IDROGENATI
I nostri profotti non contengono grassi idrogenati. I grassi idrogenati
si producono con un processo industriale che, partendo da oli, applica
condizioni di temperatura in presenza di idrogeno tali da modificare la
struttura chimica di alcuni acidi grassi e dare così origine a grassi solidi
con un elevato contenuto di acidi grassi nella
cosidetta forma TRANS.
Questi sono dannosi, perché provocano aumento del colesterolo LDL (quello nocivo, che
origina la placca aterosclerotica) e riduzione del colesterolo HDL (quello benefico, che porta
via il colesterolo dalle arterie).
si producono con un processo industriale che, partendo da oli, applica
condizioni di temperatura in presenza di idrogeno tali da modificare la
struttura chimica di alcuni acidi grassi e dare così origine a grassi solidi
con un elevato contenuto di acidi grassi nella
cosidetta forma TRANS.
Questi sono dannosi, perché provocano aumento del colesterolo LDL (quello nocivo, che
origina la placca aterosclerotica) e riduzione del colesterolo HDL (quello benefico, che porta
via il colesterolo dalle arterie).

SOLO OLI DI QUALITÀ
Per le ricette dei nostri prodotti utilizziamo soltanto oli di qualità,
a seconda della reperibilità della materia prima.
Per saperne di più ti basta cliccare qui sotto.
a seconda della reperibilità della materia prima.
Per saperne di più ti basta cliccare qui sotto.
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RISORSE




QUANTO ABBIAMO RISPARMIATO
L'acqua garantisce la vita sul nostro pianeta, ma
purtroppo non è una risorsa infinita. Per questo nelle
nostre fornerie abbiamo studiato - e continuiamo a farlo -
modi per usare sempre meno acqua e, quando possibile,
reimpegnarla.
Nell'ultimo anno i consumi di acqua sono diminuiti del 12%.
Con l'acqua che siamo riusciti a risparmiare nel 2012 circa
900 persone potrebbero fare la doccia per un anno!
Dati 2011-2012. Risparmio di circa 10.000.000 di litri di acqua.
purtroppo non è una risorsa infinita. Per questo nelle
nostre fornerie abbiamo studiato - e continuiamo a farlo -
modi per usare sempre meno acqua e, quando possibile,
reimpegnarla.
Nell'ultimo anno i consumi di acqua sono diminuiti del 12%.
Con l'acqua che siamo riusciti a risparmiare nel 2012 circa
900 persone potrebbero fare la doccia per un anno!
Dati 2011-2012. Risparmio di circa 10.000.000 di litri di acqua.

COME FUNZIONA...
Negli stabilimenti di produzione di prodotti da forno, l'acqua viene prelevata da due fonti
differenti: pozzi o acquedotto.
L'acqua utilizzata nei nostri stabilimenti produttivi può avere caratteristiche diverse a
seconda del suo impiego: ad esempio l'acqua potabile viene utilizzata negli impasti,
nelle mense, per l'igiene personale dei dipendenti, per raffreddare le parti di impianto
o irrigare le aree verdi!
differenti: pozzi o acquedotto.
L'acqua utilizzata nei nostri stabilimenti produttivi può avere caratteristiche diverse a
seconda del suo impiego: ad esempio l'acqua potabile viene utilizzata negli impasti,
nelle mense, per l'igiene personale dei dipendenti, per raffreddare le parti di impianto
o irrigare le aree verdi!

PROGETTI E ZONE DI RECUPERO
Per raggiungere gli obiettivi di riduzione dei consumi di acqua, gli stabilimenti Pavesi hanno
implementato alcuni progetti specifici.
implementato alcuni progetti specifici.

NON SPRECHIAMO L'ENERGIA
L'energia è il motore dello sviluppo. Per questo il mondo ne ha un bisogno sempre
maggiore. Consumare energia senza sprecarla, oggi, è diventato fondamentale.
Per questo nel corso degli anni sono stati effettuati in tutte le nostre fornerie e nei nostri
uffici programmi per ottimizzare l'utilizzo di energia termica ed elettrica.
maggiore. Consumare energia senza sprecarla, oggi, è diventato fondamentale.
- Per non esaurire le risorse combustibili naturali.
- Per ridurre le emissioni di CO2, e quindi l'inquinamento, nell'atmosfera.
Per questo nel corso degli anni sono stati effettuati in tutte le nostre fornerie e nei nostri
uffici programmi per ottimizzare l'utilizzo di energia termica ed elettrica.

L'ENERGIA ELETTRICA
Prelevata direttamente dalla rete esterna, viene utilizzata dagli stabilimenti principalmente
per il funzionamento delle linee di produzione; altri utilizzi sono relativi agli impianti di
condizionamento e all'illuminazione dei locali delle aree esterne.
Nel dettaglio, i consumi di energia elettrica possono essere così suddivisi:
per il funzionamento delle linee di produzione; altri utilizzi sono relativi agli impianti di
condizionamento e all'illuminazione dei locali delle aree esterne.
Nel dettaglio, i consumi di energia elettrica possono essere così suddivisi:

GLOBAL WARMING POTENTIAL (GWP)
Utilizzando la metodologia di analisi del ciclo di vita è possibile calcolare il GWP - Global
Warming Potential generato dalle fonti di energia utilizzate: energia elettrica ed energia
termica. Con questo indicatore si esprime l'impatto delle attività produttive sui cambiamenti
climatici ed in particolare sull'innalzamento della temperatura.
Il GWP si misura in massa di CO2 equivalente convertendo le emissioni dei vari gas serra
(anidride carbonica, metano, protossido d'azoto, clorofluorocarburi) in emissione di CO2 sulla
base dei fattori di conversione definiti dall'IPCC (International Panel on Climate Change).
Warming Potential generato dalle fonti di energia utilizzate: energia elettrica ed energia
termica. Con questo indicatore si esprime l'impatto delle attività produttive sui cambiamenti
climatici ed in particolare sull'innalzamento della temperatura.
Il GWP si misura in massa di CO2 equivalente convertendo le emissioni dei vari gas serra
(anidride carbonica, metano, protossido d'azoto, clorofluorocarburi) in emissione di CO2 sulla
base dei fattori di conversione definiti dall'IPCC (International Panel on Climate Change).

RICICLO

ABBIAMO RIDOTTO LA QUANTITÀ DI IMBALLI
E OTTIMIZZATO I TRASPORTI
Studiamo la dimensione dei nuovi prodotti e delle loro
confezioni in modo da ridurre la quantità dei materiali
di imballaggio utilizzati, come carta e plastica, e rendere
più efficiente la gestione dei trasporti, riducendo così
il numero di camion su strada.
In questo modo riduciamo anche gli impatti sull'ambiente!
confezioni in modo da ridurre la quantità dei materiali
di imballaggio utilizzati, come carta e plastica, e rendere
più efficiente la gestione dei trasporti, riducendo così
il numero di camion su strada.
In questo modo riduciamo anche gli impatti sull'ambiente!

ABBIAMO LAVORATO PER AUMENTARE
LA RICICLABILITÀ DELLE NOSTRE CONFEZIONI
Lavoriamo continuamente per aumentare la riciclabilità
delle nostre confezioni ed oggi il 97% dei nostri
incarti è realizzato con materiali riciclabili.
delle nostre confezioni ed oggi il 97% dei nostri
incarti è realizzato con materiali riciclabili.

UN AIUTO PER RICICLARE
Il corretto smaltimento delle confezioni dopo il consumo è una condizione indispensabile
per garantire il riciclo dei materiali. Abbiamo quindi ideato speciali icone da inserire sulle
confezioni dei prodotti per aiutare i consumatori finali a smaltire in modo differenziato e
corretto gli imballi. In particolare sono state create 3 differenti simbologie:
per garantire il riciclo dei materiali. Abbiamo quindi ideato speciali icone da inserire sulle
confezioni dei prodotti per aiutare i consumatori finali a smaltire in modo differenziato e
corretto gli imballi. In particolare sono state create 3 differenti simbologie:

PROGETTI PER UN IMBALLO SOSTENIBILE
L'analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment - LCA) è una metodologia scientifica
promossa dall'Unione Europea che permette la valutazione delle prestazioni
ambientali dell'imballaggio in tutte le sue fasi di vita (dalla produzione delle materie
prime sino allo smaltimento dello stesso).
Nel 2004 l'azienda ha sviluppato uno strumento di calcolo, basato proprio su questo approccio, che permette di confrontare diverse soluzioni su tutti i nuovi imballaggi in base alle loro prestazioni ambientali. Grazie anche a questo Pavesi ha ottenuto nel 2010 l'Oscar dell'imballaggio, promosso dall'Istituto Italiano Imballaggio e dal Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI), per il prodotto Ringo: è stato semplificato il packaging, facilitando il riciclo e riducendo le emissioni di CO2 equivalente.
promossa dall'Unione Europea che permette la valutazione delle prestazioni
ambientali dell'imballaggio in tutte le sue fasi di vita (dalla produzione delle materie
prime sino allo smaltimento dello stesso).
Nel 2004 l'azienda ha sviluppato uno strumento di calcolo, basato proprio su questo approccio, che permette di confrontare diverse soluzioni su tutti i nuovi imballaggi in base alle loro prestazioni ambientali. Grazie anche a questo Pavesi ha ottenuto nel 2010 l'Oscar dell'imballaggio, promosso dall'Istituto Italiano Imballaggio e dal Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI), per il prodotto Ringo: è stato semplificato il packaging, facilitando il riciclo e riducendo le emissioni di CO2 equivalente.

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